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«Close-up»: il nome della serie del Museo Mercedes-Benz dice tutto. Ogni episodio racconta qualcosa di sorprendente, emozionante ed enigmatico, puntando i riflettori sui dettagli di un veicolo, di una mostra o di un elemento di architettura e design. Questa volta, sotto i riflettori: l'autobus da turismo Mercedes-Benz O 302 del Campionato del mondo di calcio 1974.

Stoccarda, novembre 2022

  • 48 anni fa a tutte le 16 squadre nazionali del torneo furono messi a disposizione autobus Mercedes-Benz O 302 nei rispettivi colori nazionali
  • Climatizzatore, sistema audio stereo e bevande erano comfort contemporanei
  • Close-up del Museo Mercedes-Benz: Automobile, Architettura ed Esposizione - N. 8/2022

Questo autobus da turismo O 302 nella sala Collection 4: La galleria delle celebrità si distingue. L'incisivo design con il logo «WM 74», la scritta «BR Deutschland» e i colori nazionali applicati nero, rosso e oro rimandano al suo precedente impiego. È l'autobus della squadra della Germania occidentale durante la decima edizione dei Campionati Mondiali del Calcio di 48 anni fa. Il torneo si svolse dal 13 giugno al 7 luglio 1974 nella Germania occidentale e a Berlino Ovest. Vi parteciparono sedici nazioni e per le trasferte di ognuna era disponibile un O 302 con il nome e i colori della propria nazione. Sul tetto, le bandiere della rispettiva squadra sventolavano al vento.

Le porte dell'autobus dei Mondiali sono sempre aperte ai visitatori del museo. Una passeggiata all'interno dell'autobus è come un viaggio indietro nel tempo nel comfort degli autobus degli anni '70. Il rivestimento dei sedili rosso-arancione è vivacemente allegro. Nella parte superiore di ogni sedile è applicato un copripoggiatesta. L'equipaggiamento personalizzato comprende anche un posacenere su ogni sedile, un WC di bordo e persino un distributore di birra fresca. Sì, i tempi erano diversi: il succo d'orzo analcolico si sarebbe diffuso molto più tardi e il fumo era ancora socialmente accettabile anche per gli atleti professionisti.

Sul suo sedile ben ammortizzato, il conducente girava il grande volante nero e, attraverso l'ampio parabrezza panoramico, puntava lo sguardo verso lo stadio successivo. Nel sedile accanto a lui: probabilmente l'allenatore nazionale Helmut Schön, forse anche il co-allenatore Jupp Derwall o il capitano Franz Beckenbauer. Ogni giocatore aveva il suo posto assegnato. Sicuramente dall'autoradio stereo a cassette Blaupunkt risuonava la canzone dei Mondiali «Il calcio è la nostra vita». Prima del torneo, i giocatori della nazionale A della lega calcistica tedesca (DFB) parteciparono di persona alla registrazione in studio. La canzone suona anche non appena i visitatori del museo salgono sull'autobus.

Il logo dei Mondiali 74 all'esterno dell'autobus rappresenta un pallone da calcio in movimento. Dalla parte posteriore, ci salutano le mascotte della squadra della Germania occidentale: Tip e Tap, due ragazzi sorridenti con guance rosse in tenuta DFB bianca e nera. Sono stati creati dall'artista grafico di Saarbrücken Horst Schäfer. Le mascotte sono disponibili anche come peluche, portachiavi, su cravatte, pigiami per bambini, brocche di birra e vasetti di senape.

Perché sull'autobus c'è scritto "BR Deutschland"? All'epoca la Germania era ancora divisa e al torneo prese parte anche la squadra della Repubblica Democratica Tedesca, dall'altra parte della cortina di ferro. Sul suo autobus c'era scritto «DDR». Fu eliminata al secondo turno.

L'autobus O 302 fu prodotto a partire dalla primavera del 1965. Con questo veicolo Mercedes-Benz soddisfò elevati requisiti in termini di velocità e comfort di molleggio che facilità di utilizzo. Per la prima volta era disponibile il climatizzatore come equipaggiamento a richiesta. Gli autobus dei Mondiali del 1974 erano dotati del climatizzatore: il «Thermo King» era alloggiato sul tetto, nella parte posteriore.

Fino al 1976 Mercedes-Benz produsse più di 32.000 veicoli, modello O 302. Le sospensioni pneumatiche, inizialmente a richiesta, diventarono di serie a partire dal 1971. L'autobus era disponibile con quattro diversi motori diesel ad aspirazione a sei cilindri in linea e un range di potenza da 93 kW a 176 kW (da 126 CV a 240 CV). Già nel 1974 entrò in produzione la generazione successiva, l'O 303, che portò il comfort di viaggio ad un livello superiore.

I calciatori percorsero tutta la Germania occidentale in tre settimane e mezza con il «loro» O 302. Nella partita finale del 7 luglio 1974 a Monaco di Baviera, il team DFB affrontò i Paesi Bassi. 25 minuti dopo il fischio d'inizio il punteggio era 1:1. Con un abile tiro in girata poco prima dell'intervallo, dopo il lavoro preparatorio di Rainer Bonhof, Gerd Müller segnò il 2:1, con cui si concluse la partita. Dopo il 1954, la Germania diventava per la seconda volta campione mondiale di calcio ed esultava. Si presume che un fiume di birra celebrativa sia sgorgata dal distributore di birra dell'autobus, già durante il tragitto di ritorno della squadra verso l'hotel.

Dopo i Mondiali, gli autobus da turismo delle sedici squadre furono utilizzati nella normale attività turistica, ma senza la particolare configurazione esterna. A un certo punto se ne perdono le tracce, anche quelle dell'O 302 dei calciatori della Germania occidentale. E questo amato autobus del Museo Mercedes-Benz è una replica fedele e uno dei veicoli più amati.

Autobus da turismo Mercedes-Benz O 302 per il Campionato Mondiale di Calcio 1974 in Germania. A tutte le sedici nazioni partecipanti furono messi a disposizione autobus allestiti con i nomi dei Paesi e i colori nazionali. Foto del 29 maggio 1974 in occasione della presentazione degli autobus a Francoforte sul Meno.

10 novembre 2022